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Collezione virtuale: Autobianchi A112 Abarth
Fu l'ultima vettura sviluppata da Carlo Abarth, fondatore del glorioso marchio dello scorpione, l'Autobianchi A112 Abarth fu prodotta con due differenti motorizzazioni: un 982cc in grado di sviluppare 58 cavalli affiancata dal 1050cc da 70 cavalli.
Le diverse versioni erano equipaggiate con cambio a quattro e cinque velocità; a livello agonistico venne studiato un interessante cambio a quattro rapporti ravvicinati.
Il prototipo fu presentato nel 1970 con lo scopo di sviluppare una vettura in grado di fronteggiare la rivalità della Cooper MK3: grazie ad accorgimenti di carattere corsaiolo, quale la distribuzione a testa radiale, fu da subito in grado di erogare una potenza di 107HP.
Tutti gli esemplari commerciali furono realizzati, in sette serie distinte, a cavallo tra il 1971 ed il 1985 con due differenti scocche: a tetto basso ed a tetto alto.
Immediatamente dopo la commercializzazione, iniziò l'utilizzo a livello agonistico in svariate competizioni e da un numero consistente di piloti professionisti e dilettanti che conquistarono numerose vittorie. L'attività agonistica proseguì per quasi vent'anni, venendo in seguito utilizzata per gare di salita e per competizioni di auto storiche.
Venne inoltre organizzato un campionato monomarca, conosciuto come Campionato Autobianchi, che permise a giovani piloti di mettere in mostra le proprie qualità di driver utilizzando una vettura appositamente preparata con dotazioni di sicurezza quali rollbar, impianto antincendio, cinture di sicurezza, para-coppa dell'olio e fari supplementari.