Novità: installazione FAP per automobili Euro 2 ed Euro 3 : | Tutti i dettagli |
Impianto di scarico e marmitta catalitica
L'impianto di scarico è quella parte del motore dell'auto che serve per l'evacuazione dei gas di scarico. Questo impianto varia a seconda del tipo di automobile, così come i suoi componenti:
Collettore di scarico;
Silenziatore ;
Convertitore catalitico o catalizzatore;
Espansione (solo per motori a due tempi);
Tubo di scarico (solo per motori a quattro tempi) ;
Filtro attivo antiparticolato meglio conosciuto come FAP (solo alcuni motori Diesel di nuova generazione);
Impianto di sovralimentazione (solo in alcuni motori sovralimentati);
Turbocompressore;
Comprex.
Il sistema di scarico a seconda del tipo di scarico e dell'auto può essere sottoposto a vari fattori di rischio:
Rottura: questo fattore è molto importante nel caso di motori sovralimentati, i quali in caso di rottura dell'elemento che genera questa sovralimentazione (turbocompressore), si ha un'aspirazione nel motore dei residui dei elementi frantumati, rovinando in modo grave e irreversibile il motore.
Ammaccamento o schiacciamento: questo può capitare quando l'auto va a toccare il fondo del veicolo.
Corrosione: la corrosione avviene principalmente per via dell'esposizione ai agenti atmosferici o dei detriti sollevati dal mezzo, che portano ad arrugginire l'impianto o parte dell'impianto.
Occlusione: questo problema insorge generalmente per gli scarichi dei motori a due tempi per via dell'olio combusto presente nei gas di scarico, ma che si può avere anche per i motori a quattro tempi (auto), nel casi si lavi il mezzo e parte dell'acqua entra nello scarico o questo finisce sotto il pelo dell'acqua.
Consumo: questo fattore è entrato in gioco con l'introduzione del catalizzatore o della marmitta catalitica, i quali con l'utilizzo si consumano per via delle alte temperature d'esercizio e per via della loro funzione catalizzante e vanno sostituiti periodicamente presso un'autofficina.
fonte: Wikipedia